La Biblioteca

La biblioteca è una delle principali espressioni della Fondazione Craxi, che le permette di realizzare il suo obiettivo di valorizzazione e protezione del patrimonio culturale dell’ex leader socialista. Un centro di documentazione importante per chiunque intenda affrontare lo studio della storia d’Italia del ‘900.

Il patrimonio bibliotecario della Fondazione

Il nucleo originario della biblioteca si compone di oltre 6000 volumi, provenienti dalla biblioteca personale di Bettino Craxi.  A questo, nel corso degli anni, si sono uniti ulteriori volumi e fondi che rendono la nostra offerta ampia e variegata. La componente storica è sicuramente la più corposa e significativa. Molti i volumi sulla storia d’Italia, tra cui spiccano delle vere perle, come sulla storia del Risorgimento e, in particolare, su Garibaldi (compresi lettere, discorsi parlamentari, memorie, poemi e romanzi scritti da lui stesso). 

All’interno della biblioteche troverete quindi:

  • Libri moderni e antichi: prevalentemente legati a temi di carattere storico, politico economico e geopolitico, pur non mancando testi di arte, diritto, letteratura, filosofia, religione, geografia, scienze sociali;
  • Una importante sezione risorgimentale e garibaldina;
  • Opere di cui Craxi è stato autore, curatore o redattore e le pubblicazioni, antiche e recenti, sulla storia del movimento operaio e socialista;
  • Collezione delle annate del quotidiano storico Avanti!
  • Collezione completa delle riviste “Argomenti Socialista” e de “Il Compagno”;
  • Riviste e periodici di grande rilevanza storica.



Regolamento e orari di accesso

La biblioteca della Fondazione Craxi si trova a Roma, in via Montevideo 2/A ed è aperta al pubblico con le seguenti modalità:

L’accesso alla biblioteca è disciplinato da un apposito regolamento.
Leggi e scarica il regolamento.

Per ulteriori informazioni è possibile scrivere una mail all’indirizzo archivio@fondazionecreaxi.org