Archivio Storico

Il patrimonio archivistico della Fondazione Craxi

La Fondazione Craxi è custode di un ampio patrimonio archivistico, composto da migliaia di documenti, provenienti da diversi fondi. Il nucleo originario è rappresentato dal Fondo Bettino Craxi, in cui è riorganizzata la vasta produzione documentale riconducibile al leader socialista. Negli anni, si sono poi aggiunti altri fondi, frutto di donazioni e di un’intensa attività di ricerca e acquisizione.

Come accedere all’Archivio

L’Archivio storico ha sede a Roma, in via Montevideo 2/A (00198). È aperto al pubblico nei seguenti orari:

Dal lunedì al venerdì
MATTINA: dalle 09:00 alle 13:30
POMERIGGIO: 14:30 alle 19:00

Sabato, domenica e festivi
CHIUSO

Per ricevere ulteriori informazioni è possibile scrivere una mail all’indirizzo: archivio@fondazionecraxi.org

Il regolamento
Il modulo di richiesta consultazione

Parte dei documenti dell’Archivio storico della Fondazione Craxi, comprese fototeca e videoteca, sono consultabili su Lazio’900, il nuovo portale archivistico per gli istituti di Roma e del Lazio impegnati nella valorizzazione del loro patrimonio documentario.

La composizione dell’Archivio storico

Fondi catalogati e, in parte, digitalizzati:

  • Fondo: 1. Bettino Craxi, 1953 – 2000
  • Fondo: 2. Raccolta fotografica sull’attività di Bettino Craxi, 1948 – [2000]
  • Fondo: 3. Videoteca della Fondazione Bettino Craxi, 1966 – 2003
  • Fondo: 4. Studio legale dell’avv. Enzo Lo Giudice: carte processuali Craxi, 1978 – 2002
  • Fondo: 5. Partito socialista italiano. Direzione nazionale, 1947 – 1994
    • Fondo: 6. Partito socialista italiano. Archivio fotografico, 1950 – 1990
    • Fondo: 7. Carte di Giuliano Amato, [1979] – 1983
    • Fondo: 8. Carte di Luigi Covatta, membro della Commissione Moro, 1978 – 1984
    • Fondo: 9. Carte di Antonio Natali, 1965 – 1983
    • Fondo: 10. Corrente Riscossa, 1971 – 1972
    • Fondo: 11. Carte della Federazione di Roma, 1969 – 1994
    • Fondo: 12. Società editrice tipografica italiana – SETI, 1964 – 1986
    • Fondo: 13. Mondoperaio, 1969 – 1990
    • Fondo: 14. Critica sociale, 1991 – 1992
    • Fondo: 15. Adriatica scambi s.p.a., 1959 – 1967
  • Collezione: 16. Giuseppe Garibaldi – Celso Ceretti, 1867 – 1877
  • Collezione: 17. Filippo Turati – Carlo Silvestri, 1922 – 1926
  • Fondo: 18. Raccolta di documenti del consigliere per l’occupazione e la politica dei redditi presso il Ministero del lavoro e della previdenza sociale Renato Brunetta, 1983 – 1987
  • Fondo: 19. Leonardo Visconti di Modrone, 1983 – 1987
  • Fondo: 20. Angelo Molaioli, 1970 – 2019
  • Fondo: 21. Carlo Tognoli, 1939 – 2021
  • Fondo: 22. Partito socialista italiano. Sezione Monforte e Circolo Coppi di Milano

Fondi da catalogare e/o di recentissima acquisizione:

  • Archivio di Giovanni (Giannino) Guiso
  • Agendine di Riccardo Lombardi
  • Carte di Margherita Boniver

Inventari (disponibili anche in pdf, oltre che online):

  • Collezione Filippo Turati – Carlo Silvestri. La Collezione è composta da 31 lettere e 10 elaborati, nello specifico 26 lettere di Filippo Turati a Carlo Silvestri, capo della redazione romana del «Corriere della Sera», 2 lettere indirizzate alla madre, e 2 lettere autografe di Anna Kuliscioff, tra i fondatori e principali esponenti del Partito Socialista Italiano, indirizzate a Carlo Silvestri e alla madre, 1 lettera di Alessandro Chiavolini a Silvestri. Gli elaborati di Turati, risalenti al 1924-1926, sono costituiti da appunti per interviste e testi di interventi politico-parlamentari, tra i quali riveste particolare importanza l’elaborato per la commemorazione dell’assassinio di Giacomo Matteotti. Per consultare l’inventario in pdf clicca qui
  • Collezione Giuseppe Garibaldi – Celso Ceretti (1867 – 1877). Carteggio di Giuseppe Garibaldi indirizzate perlopiù a Celso Ceretti. Lettere datate tra il 1867 e il 1877, scritte da Caprera o da Roma e inviate presumibilmente quasi tutte a Mirandola, il cui contenuto varia da ringraziamenti, ricezione di lettere, messaggi politici, sostegni a iniziative diverse. La vicenda legata a questo carteggio non è ben nota, è probabile che il volume sia stato comprato da un antiquario e poi regalato quasi sicuramente a Bettino Craxi, ma non si è riusciti a risalire al nome del donatore. Il suo ritrovamento è avvenuto tra la documentazione del fondo della Direzione nazionale del PSI recuperato dalla Fondazione Bettino Craxi nel 2015. Per consultare l’inventario in pdf clicca qui
  • Carte della Direzione nazione del Partito Socialista Italiano. Il fondo è stato acquisito nel settembre 2015 dal Liquidatore del Partito socialista italiano ed è composto prevalentemente da documenti prodotti dagli uffici Organizzazione, Propaganda, Stampa ed Amministrazione, dalla metà degli anni Sessanta fino allo scioglimento del partito. Sono presenti anche carte prodotte dagli uffici Internazionale, Politiche comunitarie, Credito e assicurazioni, carte del Centro culturale Mondoperaio, fascicoli riferibili a singoli personaggi e un fascicolo di lettere inviate al segretario Bettino Craxi. Il fondo contiene anche pubblicazioni e volumi, nonché una sezione fotografica di grande rilievo, probabilmente frutto dell’attività dell’Ufficio Stampa e delle attività editoriali connesse alla vita del partito. Per consultare l’inventario in pdf clicca qui
  • Inventario Fondo Carlo Tognoli_DEF
  • Inventario PSI – Monforte (Progetto Tognoli)